MNEMOSINE

Personificazione della memoria, figlia di Urano e Gea è una delle titanidi. Mnemosine fu amata da Zeus, il quale le si presentò sotto forma di pastore. Giacquero insieme per nove notti sui monti della Pieria e dopo un anno, Mnemosine partorì nove figlie: le Muse.  Mnemosine aveva scoperto il potere della memoria e aveva assegnato i nomi a molti oggetti e cose astratte che servivano a intendersi durante la conversazione. Secondo Pausania (scrittore e geografo greco antico) in Beozia si trovava l'antro di Trofonio, uno degli accessi agli Inferi, dove, per entrare era necessario prima bere da due fontane. La prima, intitolata a Lete, faceva scordare le cose passate. L'altra, intitolata a Mnemosine, consentiva di ricordare ciò che si sarebbe visto nell'aldilà.

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