PICO DELLA MIRANDOLA

Giovanni Pico della Mriandola (Mirandola 1463 - Firenze 1494), filosofo ed umanista, è noto per aver compiuto studi approfonditi in innumerevoli ambiti. Conosceva il latino, il greco, l'arabo, l'ebraico e perfino il caldaico. Ha studiato diritto canonico e filosofia, approfondendo in particolare quella scolastica ed ha avuto rapporti d'amicizia con Lorenzo il Magnifico, Marisilio Ficino e Poliziano. Si è poi dedicato allo studio della Cabala, concentrandosi in particolare sul suo supposto carattere magico. Pico non fu di certo l'unico nel Rinascimento ad interessarsi della magia!! Si pensi a Marsilio Ficino, Tommaso Campanella o a Giordano Bruno!! Proprio a causa di questo interesse per la magia e la cabalistica, è stato addirittura arrestato perché giudicato eretico. Fortunatamente le accuse sono cadute e non ha fatto una brutta fine come era successo a Bruno. Ma l'uomo che posto occupa nella filosofia di Pico della Mirandola? Egli ha ben provveduto ad esaltare la libertà dell'uomo, specificando che a differenza delle altre creature è artefice del proprio destino. Secondo lui quindi, è l'uomo a decidere se migliorare la propria condizione o se peggiorarla.

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